Nel tempo ho maturato un interesse privilegiato verso le donne e insieme a loro lavoro al fine di promuovere, accrescere, sviluppare il loro benessere.

Ho imparato che la psicoterapia è donna.
Le donne sono più animate dal desiderio di conoscere se stesse, di maturare, creare relazioni autentiche.
Le donne sono mondi complessi e hanno una maggiore propensione a parlare di se’ e dei propri sentimenti. Sono abituate a ritrovarsi per raccontarsi. Sanno chiedere aiuto nel momento del bisogno.

Alle donne di oggi che sono più emancipate, libere di affermarsi nella carriera, scegliere di convivere e di non avere figli, si aprono nuove sfide e si pongono nuovi interrogativi. Sulla salute ma non solo.  

Qui si inserisce spesso lo psicologo.

Nel corso di una vita possono essere diverse le questioni che ci si pongono o le difficoltà che intervengono a minare il nostro equilibrio e il nostro senso di benessere. E non sempre sentiamo di avere le risorse per farcela da soli.

Consultare uno psicologo può significare darsi una opportunità diversa per comprendere le ragioni del nostro malessere, avere un punto di vista diverso sulle cose, capire che spesso dai momenti di difficoltà ne possono scaturire messaggi diversi per la nostra vita. 

Significa ritrovare il proprio equilibrio forse a un livello diverso dal precedente ma comunque soddisfacente. Ritrovare la serenità, la propria centratura.

Personalmente è un’esperienza che consiglierei a chiunque.